Fabio Riva, da giorni ricercato, segnala la sua presenza a Londra e afferma di voler tornare in Italia, dopo essersi consegnato alle autorità locali
Chissà forse lo abbiamo convinto noi, grazie al talento di Gianni Celeste, che la vita del latitante è assai amara... o forse ha avuto un singulto di spirito di legalità, nei confronti di una nazione che lo ha comunque reso assai ricco.
O più semplicemente la sua missione anglosassone è conclusa, i conti messi in sicurezza, gli accordi per il futuro contrattati con i veri poteri del mondo... e può rientrare a la maison.
In teoria in carcere.
Questo lo scarno, ineffabile, contenuto del telex inviato, per come ce lo riporta Repubblica online:
Ho saputo che è stato emesso un provvedimento di custodia cautelare nei miei confronti. Quando questo è accaduto mi trovavo in Inghilterra. Ho deciso di mettermi a disposizione delle autorità inglesi
Sarebbe stato quindi sempre in Inghilterra e non a Miami... chi lo sa...
Intanto gli dedichiamo un altro pezzo, di quelli che si addicono all'occasione. Mai sottovalutare la iatromusica...
L'uso del preservativo permette di non prendere l'aids ma non impedisce anche a gente come i Riva di riprodursi. E Bersani ha ricevuto 98mila euro da Riva, ILVA inclusa
RispondiEliminaNon solo si riproducono, ma non si consegnano, se non dove aggrada loro.
EliminaFabio Riva non si è più presentato in Italia, il Natale se lo farà in Inghilterra. Paese naturalmente assai vicino agli States, non a caso.
Inseguito da una rogatoria internazionale emessa dalla procura di Taranto.
Per chi ha la pazienza e le nozioni sufficienti a seguirne invece le mosse finanziarie e aziendali, assai complesse, sappia che si è dimesso ieri dalla carica di presidente della Stahlbeteiligungen, avente il 25% di ILVA, che passa ora a Mario Pozzi. E via dicendo.
Ecco un ottimo link in proposito:
http://www.firstonline.info/a/2012/12/19/ilva-fabio-riva-si-dimette-da-presidenza-holding-l/80de5010-3812-46f3-8270-95412fe58633