giovedì 27 dicembre 2012

Antologia Montiana: il nuovo Forlani ed i suoi "no"...

Una breve antologia dei no di Monti, che vorrebbe essere interattiva.

Quanto basta di fisiognomica democristiana...


«Vorrei fare una lista unica, ma non so se ci riuscirò»

dice oggi il premier, secondo "La Stampa"...

Io invece vorrei saper ripescare, oltre che dalla memoria, tutte le occasioni in cui Mario Monti si definiva utile esclusivamente per la fase di transizione che il fato gli aveva affidato. 
Dopodiché si sarebbe fatto da parte e la palla sarebbe tornata ai partiti, espressione della volontà nazionale (assai teorica, in quanto determinata massimamente dalla mancanza di proposte politiche alternative al clericalfascismo, cattocomunismo e populismo). 
Mi piacerebbe, insomma, fornire qui una documentazione completa di quelle numerose testimonianze che si apprestano ad essere seccamente smentite dal protagonista. Dopo pochissimo tempo.
Le ritengo infatti indispensabili per valutare la caratura effettiva di questa ennesima "riserva della Repubblica" la quale, a detta di politica e media, nazionali ed internazionali, avrebbe nella credibilità il suo asso nella manica.
Ma la credibilità non dovrebbe poggiare le basi nella coerenza con quanto affermato con tanta nettezza, quantomeno nel breve termine?
Considerati i molti casi in cui il professor Monti si è lasciato andare a dichiarazioni sul punto, accomunate dalla negazione di ogni intenzione a ricandidarsi e finanche dell'utilità di tale opzione, risulta ben strano che nessuna testata giornalistica, stampa, tv, internet, abbia collazionato questa sequela e sia stata pronta a presentargli all'incasso un conto di responsabilità.
Poiché i tempi stringono, faccio da me quel che posso con le fonti che son riuscito a reperire.

Piacerebbe che i lettori aiutassero in tale compito, provando a frugare nel ricordo, su internet o dove pensano possa esser utile. Per realizzare insieme il primo "reportage collettivo", generato dall'interazione made in blog tra autori, lettori e commentatori.

Intanto, iniziamo con quel che c'è di pronto. In ordine cronologico, tranne per l'ultima, illuminante "perla".

  • sette settembre 2012: Mario Monti rivendica ancora una volta il merito di aver "slavato l'Italia" (pardon, salvato...) ma risponde no alla proposta avanzata in precedenza a Cernobbio da banchieri e imprenditori, che l'avrebbero voluto in corsa anche per la prossima legislatura: 
"inviti irricevibili" e "nessuna intenzione di raddoppiare il mandato"
 come potete ascoltare nel servizio di "La7" dell'epoca:



  • venticinque settembre 2012: in un'intervista alla CNN, Monti l'americano si lascia andare con Christiane Amanpour a queste drastiche affermazioni, prontamente riportate dal Fatto Quotidiano:

"Non mi candiderò perché non ne ho bisogno visto che il presidente della Repubblica mi ha nominato senatore a vita”,  

“Penso che in Italia sia importante che riprenda la vita politica con maggiore senso di responsabilità e maturità”, 

 su  Berlusconi
“non so se si presenterà alle elezioni, ne avrebbe chiaramente tutto il diritto. Non ha mai lasciato la politica, ha lasciato la premiership. Vedo in lui uno dei maggiori sostenitori del governo”.

  • sette novembre 2012: a distanza di 4 mesi, nonostante il presidente Napolitano dia "per scontato un nuovo governo che segua la stessa linea" di quello Monti, quest'ultimo così dichiara al termine dell'Ecofin:

"escludo di considerare una mia candidatura dopo il 2013"

  • Per il dulcis in fundo, ci tocca invece mettere indietro l'orologio e arrivare al 29 Febbraio, quando un presidente in grande spolvero fa esercizio quasi macabro di humor britannico:

"Se facciamo molto bene il lavoro con i miei colleghi di governo, non penso che sia molto probabile che mi chiedano di restare"


Arnaldo Forlani
Questo virgolettato provenne direttamente da Palazzo Chigi e riassume con grande efficacia la natura pinocchiesca del soggetto, tecnico sì ma anche navigato burocrate e sottile guadatore della politica italiana, prima ancora che internazionale.
In base a quanto accade in questi giorni dovremmo dedurne, sulla stregua delle stesse affermazioni di Monti, che il lavoro non fu svolto affatto bene, considerati i tanti partiti, le tante cariche istituzionali ed i tanti businessmen che lo propongono attualmente quale unica soluzione ai mali d'Italia.
Probabilmente, intendendo per mali d'Italia i mali loro. 

Alfine, se vogliamo dirla tutta, parrebbe di vedere in Mario Monti un autentico democristiano DOC, come non se ne vedevano da un pò. 
Mario Monti
Erede della tradizione politica cattolica, morfologicamente e fisiognomicamente accostabile ad un Arnaldo Forlani (proponiamo qui un raffronto fotografico), è capace oggi di far sognare tutta la senilità bacchettona d'Italia, più che pronta a dimenticarne (insieme alla stampa) l'incoerenza, l'astuzia, la rapacità, in cambio della conservazione gattopardesca. 

"Il professore? È stato il mio principale collaboratore fra il 1989 e il 1992, quando ero ministro del Bilancio del governo di Giulio Andreotti"

- Approfondimenti e numeri sul punto in questione, insieme a molto altro, nel prosieguo di Antologia Montiana:

Antologia Montiana II: Monty Dick, la balena bianca e il monocolore DC -


Lo stesso Vaticano immagino si auguri di ritrovare in lui la pace temporale, dopo lo stress delle intemperanze di un Berlusconi tanto edonista da risultare in ultima analisi non solo imbarazzante, ma inaffidabile e finanche semilaico. 
Di ciò però andrà detto in prossimo, distinto post.

Arnaldo Forlani, Paolo Cirino Pomicino in una foto recente...
P.s.
E proprio in queste ore il Vaticano ci fa sapere, tramite l'Osservatore romano, che Monti in politica è "l’espressione di un appello a recuperare il senso più alto e più nobile della politica che è pur sempre, anche etimologicamente, cura del bene comune. Ed è questa domanda di politica alta che probabilmente la figura di Mario Monti sta intercettando..."

In una sola frase, un tradizionale grigiore di grande appeal...

17 commenti:

  1. Mi rifiuto di rimestare nel letame!!!!!!!

    Nemmeno se mi doccio in vita con il Channel N°5 riuscirò mai a togliermi di dosso il fetore con cui s'è impregnata la mia pelle a causa delle presenza in atmosfera degli umori fisici dell'individuo in oggetto.

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  2. Comprendiamo... :)

    Una curiosità: ma si è trovato a stretto contatto con l'"individuo in oggetto"?

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  3. Ha travalicato i confini fisici ed ha ammorbato anche il mondo astrale, dove durante il sonno si reca ognuno e quindi quando ritorna ad impossessarsi delle spoglie umane ne porta testimonianza, così è successo al sottoscritto.

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  4. Abate, che domande, anche tu.

    A me la tua preoccupazione su Monti mi pare un poco sbilanciata, a destra.

    Professori che non siano appartenuti all´establishment non ne esistono, del resto l´establishment e` esteso e puo aver accolto filoni diversi.

    Dove lo troviamo uno che non abbia lavorato mai per nessuna grande struttura ? Vogliamo fare i puristi ?

    D´altra parte Vaticano ed ex dc appoggiarono il tuo berlusca quasi laico quando ritennero opportuno.

    E lui si sbraccia per recuperarne l´appoggio

    http://www.gay.tv/news/attualita/berlusconi-no-matrimoni-gay-difende-tradizione-cristiana/

    Quindi non mi pare ci sia tanto da stracciarsi le vesti, su sto Monti.

    Chissa´ che non riesca anche a tagliare un po di quella spesa pubblica un po piu inopportuna. Chi lo ha preceduto ha sprecato l´occasione, direi. O no ?

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  5. Temo assai di no.
    Temo sia una nuova burla di quel sapere politico che ci arriva per mani impure dal tardo impero romano...
    Ma vaglierò anche i fatti opposti... anzi help me!

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    1. La soluzione gliela ho già indicata, quindi ritengo ridondante ogni ulteriore mio intervento fintantochè l'argomento non sarà il proposto.
      Essendo un pragmatico delle parole non so che farmene.
      Tali sono destra/sinistra o tardo impero romano, vaglierò i fatti(????), dipendente di grandi strutture, mah!

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  6. Ma che bella congrega DC...Monti ogni giorno di più sembra Forlani riapparso sulla scena, perfino nelle fattezze del viso e nel gesticolare curiale delle mani. Casini, che fu suo servizievole paggio fin dall'età delle braghe corte, si rivede in auge dopo il sofferto ludibrio dipietrista che vide il F. messo in scacco mediatico.

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    1. Meno male ch qualcuno oltre me se ne è accorto... e Spenglerianamente si fa stimolare, suggestionare dal piano estetico :)

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    2. Hai fatto bene a postare su FILD non sapevo niente di questo, grazie

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  7. si hai fatto bene a postarlo cosi adesso possono imparare meglio come muoversi .
    lo vedo bene il suo futuro abate da pannella a giannino

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    1. Il mio futuro è già scritto... da Rabelais :)

      Fuor dello scherzo, per me non c'è un "da...a".
      L'unica possibilità di costruire un polo liberale, laico, progredito è condensare i consensi di quella fascia (che al momento non credo superiori al dieci per cento massimo, ma nemmeno di tanto inferiori e soprattutto, per ragioni anagrafiche, in crescita...) in unica lista, oppure la federazione di più con candidato unico premier.

      Ogni tentativo di fare "i consiglieri del re" o comunque di mescolarsi con i grandi partiti storici, responsabili del presente, non può che produrre la fagocitazione del piccolo movimento e lo sconforto successivo della sua base.

      Oggi è possibile a mio parere far breccia più che in passato vuoi per la nausea dell'elettorato libero verso il vecchio e fallito sistema partitocratico, vuoi per l'incapacità di quest'ultimo a trovare abbastanza risorse per comprare all'origine tutti i voti dei cittadini.
      Al massimo può oggi provare a comprare i parlamentari, cosa più agevole ed economica, ma più rischiosa...

      Una piattaforma programmatica condivisa da FilD e Radicali con, che so, Pannella Candidato al senato e spinto quale possibile presidente della Repubblica e Giannino presidente del Consiglio e Zingales all'economia (o viceversa) - in realtà la sto sparando lì, giusto per dare l'idea - avrebbe a mio parere un suo appeal e bucherebbe i media.

      Unirebbe la expertise radicale a quella FilD, romperebbe gli schemi destra/sinistra e potrebbe raggiungere quella soglia di voti che consente la presenza e la libertà di parola, senza marchette.

      Spero di esser stato chiaro...
      ad ogni modo, se il suo era inteso come complimento, la ringrazio.

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  8. ma chi cazzo lo vuole pannella?

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    1. Parrebbe ben poca gente, infatti l'Italia è nella merda.

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    2. Io lo voglio. Anche perchè dice la verità sul carcere solo lui.

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    3. l italia è nella merda per gente come pannella che in quel sistema che criticate tanto ci ha mangiato come tutti
      scioperi della fame per ridurre gli stipendi ai parlamentari mi sembra nn ne abbia fatti??? E per ridursi i benefit???

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    4. Anonimo, Pannella e i radicali sono quelli che hanno sollevato il problea del finanziamento ai partiti fin dagli anni 80.

      Il caso recente ed enorme della regione Lazio lo hanno scoperto loro, non altri.

      Come anche per le firme false in Lombardia.

      Se c´e` qualcuno che e` stato cinico su questo di sicuro non e` stato Pannella.

      Lei non sa di cosa parla ma in compenso e` molto rabbioso. Coda di paglia ?

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  9. "Il presidente del Consiglio Mario Monti è tornato a Venezia per trascorrere gli ultimi giorni del 2012 assieme alla famiglia. Ha preso alloggio alla pensione Accademia, un albergo a tre stelle vicino alle Gallerie e al ponte dell'Accademia. Verso le 11.45 è uscito dall'hotel ed è andato in piazza San Marco dove si è fermato davanti al campanile, poi ha raggiunto il vicino museo Correr dove è aperta una mostra sul pittore Francesco Guardi. In piazza si muove sempre tenendo la mano al nipotino e scattando foto del campanile, della basilica e delle Procuratie con il cellulare, come un normale turista. [...] Il senatore in serata parteciperà a una celebrazione eucaristica."

    dal Corriere della sera online

    Sembrano le vacanze di Fanfani... non che modestia e tranquillità siano difetti, tutt'altro... ma è sempre la doppia verità quella che angoscia quando si ha a che fare con la DC...
    E tutto sommato se vado io a Venezia in alberghi a 4 stelle non vedo proprio perchè non possa farlo lui, con famiglia al seguito...
    non dico il Danieli, ma suvvia, pare proprio ad hoc...

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